Elaborazione, con la supervisione dell’Università degli Studi di Bergamo o di altro soggetto autorevole, di un metodo di rilevazione, misurazione e valutazione delle attività ospitate all’interno del Carmine, sia per quelle comprese nel presente progetto che per tutte le altre. Il riferimento non è solo rivolto alle attività di spettacolo, ma vorrebbe indagare le collaborazioni con altri soggetti e le attività non artistiche ospitate presso il Carmine. L’obiettivo è che il metodo possa essere utilizzato con una certa agilità, permettendo così di avere un’ampia campionatura. L’utilizzo del test elaborato non si esaurirà con il progetto, ma intende rimanere quale pivot per gli sviluppi successivi.
Il test si basa su due aspetti fondamentali: da un lato la coerenza con il processo complessivo del Carmine, fondata su una valutazione multidimensionale; dall’altro la sostenibilità economica, misurata con fare ragionieristico.
La corretta misurazione delle performance e dei relativi impatti permetterà anche un miglior flusso comunicativo nei confronti degli stakeholder, permettendo di condividere in maniera chiara obiettivi e strategie, oltre a favorire l’ingaggio della comunità locale. Fondamentale la fase di test anche per costruire la massima sostenibilità possibile, pesando le diverse attività anche dal punto di vista economico.
Gli esiti dei test verranno presentati periodicamente al Tavolo Tecnico e agli altri soggetti territoriali coinvolti, al fine di fornire quanto più elementi quantitativi e qualitativi per una valutazione condivisa del progetto.