Nata nel 2013 da un’idea del Tascabile dopo la morte del fondatore e direttore Renzo Vescovi (2005), la Biblioteca Teatrale Eurasiana (BTE) ospita due tra le più prestigiose collezioni di volumi sulle teorie e le pratiche sceniche tra Oriente e Occidente: il Fondo Renzo Vescovi e il Fondo Nicola Savarese, noto accademico, curatore editoriale e studioso di storia del teatro. Le due collezioni trovano casa nel foyer del Teatro Renzo Vescovi al Monastero del Carmine.
A breve la Biblioteca accoglierà anche la raccolta di Ferdinando Taviani di recente acquisizione.
È stata inaugurata nel 2023, in occasione dei 50 anni del TTB, alla presenza di scrittori, docenti, storici del teatro, studiosi di fama internazionale.
La BTE rappresenta un patrimonio culturale materiale e immateriale di inestimabile valore, che oggi conta la presenza di oltre 4.000 volumi ed è aperto al pubblico. La sua particolare natura di biblioteca legata a un teatro vivente ne fa il luogo ideale per attività culturali volte a costruire ponti: tra studi e pratica, tra Oriente e Occidente, tra scrittura e creazione artistica, tra danza e teatro, tra studenti e studiosi, tra teatranti e libri, tra passato e presente.
Il progetto è frutto della collaborazione ventennale tra il Tascabile e l’Università degli Studi di Bergamo, è stata catalogata dagli studenti dell’università, tutti i volumi si trovano dal 2020 anche nel SBN-Sistema Bibliotecario Nazionale e la consultazione può avvenire nelle postazioni realizzate appositamente nel foyer del Teatro Renzo Vescovi.
Nel 2024, promosso da Università degli Studi di Bergamo, ha preso il via il ciclo di eventi di Public Engagement “Ognuno è tradizione. Dialoghi sul patrimonio del teatro eurasiano” volto anzitutto a far conoscere l’eterogeneità dei saperi teatrali.
Clicca qui per avere informazioni sui fondi e sulle modalità di consultazione.
Si avvisa che la Biblioteca Teatrale Eurasiana resterà chiusa alla consultazione dal giorno 14 ottobre fino al 15 dicembre per lavori di manutenzione.
È tuttavia possibile usufruire del materiale librario scrivendo una e-mail all’indirizzo biblioteca@
Approfondimenti
Novità del 2024: alcuni dei temi artistici, culturali o sociali trattati dal Tascabile durante le attività proposte al Monastero del Carmine, verranno accompagnati da proposte letterarie. Brani, capitoli interi, saggi, libri e monografie presenti nella Biblioteca Teatrale Eurasiana (BTE).
IL SEGRETO DEL TEATRO INDIANO
► 01/10 NOVEMBRE
Monografie:
Kapila Vatsyayan, Bharata: the Nātyaśāstra,
New Delhi, Sahitya Akademi, 1996.
Adya Rangacharya, Introduction to Bharata’s Nātyaśāstra,
New Delhi, Munshiram Manoharlal, 1998.
Adya Rangacharya, The Nātyaśāstra: English translation with critical notes,
New Delhi, Munshiram Manoharlal, 1996.
G. H. Tarlekar, Studies in the Nātyaśāstra: with special reference to the Sanskrit drama in performance,
Delhi, Motilal Banarsidass, 1991.
Manomohan Ghosh, The Nātyaśāstra: a treatise on ancient Indian dramaturgy and histrionics: completely translated for the first time from the original Sanskrit with an introduction, various notes and index by Manomohan Ghosh, 2 voll.,
Calcutta, Manisha, 1995.
Bharat Gupt, Dramatic concepts Greek and Indian: a study of the poetics and the Nātyaśāstra,
New Delhi, D. K. Printworld, 1994.
Manjul Gupta, A study of Abhinavabharati on Bharata’s Nātyaśāstra and Avaloka on Dhananjaya’s Dasarupaka: dramaturgical principles,
Delhi, Gian publishing house, 1987.
Gioia Ottaviani, I fondamenti del teatro in Asia: il Nātyaśāstra, il Libro della musica (Yueji), i trattati di Zeami,
Roma, Aracne, 2004.
The Nātya Śāstra of Bharatamuni: translated into English by a board of scholars (2nd rev. ed.),
Delhi, Sri Satguru, 2000.
Padma Subrahnanyam, Nātya Śāstra & national unity,
Kerala, Sri Ramavarma, 1997.
E. W. Marasinghe, The Sanskrit theatre and stagecraft,
Delhi, Sri Satguru, 1989.
Sylvain Lévi, Le théâtre indien,
Paris, Collège de France, 1963.
René Daumal, Bharata: l’origine du théâtre, la poésie et la musique en Inde: traductions de textes sacrés et profanes,
Paris, Gallimard, 1970.
Ponangi Sri Rama e Appa Rao A., Monograph on Bharata’s naatya Saastra: Indian dramatology,
Hyderabad, Naatya Maalaa, 1967.
Indu Shekhar, Sanskrit drama: its origin and decline,
New Delhi, Munshiram Manoharlal, 1977.
Lyne Bansat-Boudon, Pourquoi le theatre? La reponse indienne,
Paris, Mille et une nuits, 2004.
ORISSI e qualche panoramica:
The Odissi dance path finder,
Bhubaneswar, Odissi research centre, 1988.
Shilpa Bertuletti, La danza odissī: l’identità culturale femminile nell’India contemporanea,
Bologna, CLUEB, 2019.
D.N. Patnaik, Odissi dance,
Bhubaneswar, Orissa sangeet natak akademi, 1990.
Sunil Kothari end Avinash Pasricha, Odissi: Indian classical dance art,
Bombay, Marg, 1990.
Odissi yaatra: the journey of guru Mayadhar Raut,
Delhi, Rhythms, 1995.
Dal mito alla danza: il pianeta India e lo stile Odissi, a cura di Rigel Langella, s.l.,
Edizione tra 8 & 9, 1990.
Mohan Khokar e Ashish Khokar, The dance Orissi,
New Delhi, Abhinav, 2010.
G. Venu, Mudrā: the language of Kutiyattam, Kathakali and Mohiniyattam, the classical theatre and dances of Kerala: notations of 1341 hand Gestures,
Irinjalakuda, Natana Kairali, 2023.
Kay Ambrose, Classical dances and costumes of India,
London, Adam & Charles Black, 1983.
Projesh Banerji, Art of Indian dancing,
New Delhi, Sterling, 1985.
Enakshi Bhavnani, The dance in India: the origin and history, foundations, the art and science of the dance in India, classical, folk, and tribal,
Bombay, D. B. Taraporevala sons, 1984.
MASCHERE A CONFRONTO
► 20/26 LUGLIO
Monografie:
Ferdinando Taviani e Mirella Schino, Il segreto della Commedia dell’Arte: La memoria delle compagnie italiane dei XVI, XVII e XVIII secolo
Firenze, La casa Usher, 1982.
Delia Gambelli, Arlecchino a Parigi: lo scenario di Domenico Biancolelli, 2 tomi
Roma, Bulzoni Editore, 1997.
Chiabò Maria e Doglio Federico (a cura di), Origini della Commedia Improvvisa o dell’arte,Convegno di Studi (Roma 12-14 ottobre 1995, Anagni 15 ottobre 1995)
Roma, Torre d’Orfeo, 1996.
Allardyce Nicoll, Il mondo di Arlecchino: studio critico della Commedia dell’Arte
Milano, Bompiani, 1965.
Mario Apollonio, Storia della Commedia dell’arte
Firenze, Sansoni, 1982.
Arte della maschera nella Commedia dell’Arte, a cura di Donato Sartori e Bruno Lanata
Firenze, la Casa Usher, 1983.
Marìa del Valle Ojeda Calvo, Stefanelo Botarga e Zan Ganassa: Scenari e zibaldoni di comici italiani nella Spagna del Cinquecento
Roma, Bulzoni, 2007.
Ferdinando Taviani, La commedia dell’arte e la società barocca: la fascinazione del teatro
Roma, Bulzoni, 1969.
Pierre Louis Duchartre, The Italian Comedy: the improvisation scenarios lives attributes portraits and masks of the illustrious characters of the commedia dell’arte
New York, Dover Publications, 1966.
Claudia Contin Arlecchino, Né serva né padrona: confessione buffa sulle donne della Commedia dell’Arte
Trento, Edizioni Forme Libere, 2016.
David Esrig, Hans-Jürgen Frintrop, con la collaborazione di Evelin Kohl, Commedia dell’arte: eine bildgeschichte der kunst des spektakels
Nördlingen, Franz Greno, 1985.
GLI ORIENTI DI ARTAUD
► 10/17 MARZO
Monografie:
Urs Ramseyer, L’art populaire à Bali: culture et religion
Fribourg: Office du livre, 1977.
Catherine Basset, Musiques de Bali a Java: l’ordre et la fete
Arles, Cité de la musique: actes sud, 1995.
Ferruccio Marotti, Trance e dramma in Bali: per un teatro della crudeltà
Torino: Cooperativa editoriale studio forma, 1976.
Giava-Bali: rito e spettacolo, a cura di Vito Di Bernardi, Adriano H. Luijdjens.
Roma: Bulzoni, 1985.
Draghi, streghe, principesse e clowns : il teatro magico dell’isola di Bali, a cura di Centro per la sperimentazione e la ricerca teatrale di Pontedera [et al.].
Roma: Bulzoni, 1980.
Vito Di Bernardi, Introduzione allo studio del teatro indonesiano.
Firenze: La casa Usher, 1995.
Beryl De Zoete and Walter Spies, Dance and drama in Bali.
Kuala Lumpur: Oxord University press, 1973.
Maria Cristina Formaggia, Gambuh: drama tari Bali, 2 tomi.
Jakarta: Yayasan Lontar, 2000.
Giovanni Azzaroni, Società e teatro a Bali.
Bologna: CLUEB, 1994.
Monique Borie, Antonin Artaud: le théâtre et le retour aux sources: une approche anthropologique.
Paris: Gallimard, 1989.
Antonin Artaud, Il teatro e il suo doppio: con altri scritti teatrali e la tragedia “I Cenci”.
Torino: Einaudi, 1968.
Marco De Marinis, La danza alla rovescia di Artaud: il secondo teatro della crudeltà (1945-1948).
Bologna: I quaderni del battello ebbro, 1999.
Michele Baraldi, Il teatro del respiro: Antonin Artaud [tesi di laurea].
Bologna: s.n., 1989.
Antonin Artaud, Eliogabalo, o l’anarchico incoronato.
Milano: Adelphi, 1969.
Antonin Artaud, Van Gogh, il suicidato della società.
Milano: adelphi, 1988.
Antonin Artaud, Al paese dei Tarahumara e altri scritti.
Milano: adelphi, 1966.
Nicola Savarese, Parigi, Artaud, Bali: Antonin Artaud vede il teatro balinese all’esposizione coloniale di Parigi del 1931.
L’Aquila: Textus, 1992.
SANE. IL MANTELLO DI ARLECCHINO VA IN EUROPA
► 14/18 FEBBRAIO
Capitoli/saggi:
Adam J. Ledger, “Odin Teatret in the Community: Barter and Festuge”, in Odin Teatret: theatre in a new century, New York, Palgrave Macmillan, 2012.
Horacio Czertok, “Dalla strada alla città: Operazione Farenheit”, in Teatro in Esilio: appunti e riflessioni sul lavoro del Teatro Nucleo, a cura di Barbara Di Pascale e Daniele Seragnoli, Roma, Bulzoni, 1999.
Richard Schechner, “Partecipation”, in Environmental Theater, New York, Hawthorn, 1973.
Bernard Dort e Alberto Arbasino (a cura di), Partecipazione, denuncia, esorcismo nel teatro d’oggi, Atti della Tavola Rotonda Internazionale (Venezia, 24-27 settembre 1967), Venezia, La Biennale di Venezia, 1967.
John Andersen, “The Social Space of Theatre“, in Odin teatret 2000, edited by Andersen John, Kuhlmann Annelis, Århus, Aarhus University press, 2000.
Monografie:
Forse un drago nascerà, a cura di Giuliano Scabia, Milano, Emme, 1973.
Preziosa Salatino, Il Teatro dell’Oppresso nei luoghi del disagio, Palermo, Navarra, 2011.
Living in the Performers’ Village, edited by Kazimierz Kowalewicz, Łódź, University of Łódź, Chair of sociology of culture, 1999.
Santoro Vincenzo, Odino nelle terre del rimorso: Eugenio Barba e l’Odin Teatret in Salento e Sardegna (1973-1975).
Roma: Squilibri, 2017.
Occasioni
SADAYAKKO: LA DUSE DEL GIAPPONE
► 7 MARZO
“Donne e arte in Giappone” organizzato dall’Università degli studi di Bergamo in collaborazione con TTB e Libreria Incrocio Quarenghi in occasione della Giornata internazionale della Donna
Gioia Ottaviani, Introduzione allo studio del teatro giapponese, Firenze, La casa Usher, 1994.
Zeami, Il segreto del teatro Nō, Milano, Adelphi, 1966.
P.G. O’Neill, A guide to Nō, Tokyo, Hinoki Shoten, 1953.
Yasuo Nakamura, Noh: the classical theater, New York, Walker, 1971 (trans. Eng. by Don Kenny; with an introduction by Earle Ernst)
Marcello Muccioli, Il teatro giapponese: storia e antologia, Milano, Feltrinelli, 1962.
Albert Maybon, Le théâtre japonais, Paris, Laurens, 1925.
Laurence R. Kominz, The stars who created Kabuki: their lives, loves, and legacy, Tokyo, Kodansha International, 1997.
Kunio Kumparu, The Noh theater: priciples and perspectives, New York: Tokyo, Weatherhill Tankosha, 1983.
Don Kenny, A guide to Kyogen, Tokyo, Hinoki Shoten, 1968.
Thomas Immoos, Théâtre japonais, Geneve, Les editions de Bonvent, 1974.
Matteo Casari, La verità dello specchio: cento giorni di teatro nō con il maestro Umewaka Makio, Pozzouolo del Friuli, Il principe costante, 2001.
Ernest Fenollosa e Ezra Pound, Il teatro giapponese Nô, Firenze, Vallecchi, 1966 (a cura di Mary de Rachewiltz).
James T. Araki, The ballad-drama of medieval Japan, Rutland, Tuttle, 1978.
Giovanni Azzaroni, L’arte del Kabuki: tredici lezioni di Ichikawa Ennosuke III al primo stage internazionale sul teatro kabuki promosso dal comune di Bologna e deall’ATER-ERT, Firenze, La casa Usher, 1984.