10 – 17 marzo 2024
Artaud: poeta, attore, visionario, uno dei grandi profeti del teatro.
Un “uomo-teatro” al centro della cultura del suo tempo, per più di un secolo studiato e discusso, per via delle sue affermazioni radicali e delle sue immagini, bellissime e difficili da decifrare proprio per la loro concretezza, che le rende ardue per chi non abbia avuto esperienze simili.
Nell’agosto del 1931, in occasione dell’Esposizione coloniale di Parigi, Artaud assisté ad uno spettacolo di teatro danza balinese. Fu per lui una rivelazione, un incontro sulla via di Damasco. Ne scrisse subito una recensione, e in seguito tornò più volte sull’ argomento: “La novità del Teatro Balinese è stata quella di rivelarci un’idea fisica e non verbale, del teatro, secondo la quale il teatro sta entro i limiti di tutto ciò che può avvenire su un palcoscenico, indipendentemente dal testo scritto, mentre, come lo intendiamo noi occidentali, esso si confonde con il testo e finisce per esserne limitato”.
Artaud non era un sognatore, un inventore di metafore. Usava la lingua con l’attenzione di un poeta. Poneva al teatro domande che gli venivano dalla scontentezza del presente. Ed è stato capace di riconoscere di colpo l’essenzialità di quel che gli poteva venire da una cultura teatrale lontanissima.
Un’idea fisica e non solo verbale del teatro è un tema centrale per il Tascabile, che indaga le tradizioni secolari dei teatri asiatici cercandovi risposte e soluzioni pratiche alle problematiche della scena contemporanea occidentale.
Alla relazione tra Artaud e “gli altri teatri” è dedicato “Gli orienti di Artaud”: una settimana di incontri, conferenze, esposizioni, proiezioni e spettacoli.
Dal 2024, alcuni dei temi artistici, culturali o sociali trattati dal Tascabile durante le attività proposte al Monastero del Carmine, verranno accompagnati da proposte letterarie. Brani, capitoli interi, saggi, libri e monografie presenti nella Biblioteca Teatrale Eurasiana (BTE).
Per “Gli orienti di Artaud” potete recarvi a questo link e troverete diverse monografie sui temi trattati.