Eugenio Barba e Julia Varley – Odin Teatret (Danimarca)
Tre le attività proposte dalla fondazione Barba-Varley al Monastero del Carmine nella settimana che va dal 27 febbraio al 5 marzo:
L’eco del silenzio
seminario di drammaturgia vocale diretto da Julia Varley – dal 27 febbraio al 3 marzo dalle 18.00 alle 22.00, sabato 4 marzo dalle 09.00 alle 13.00
Il corso si concentra sull’unità dell’impulso fisico con l’impulso vocale, del testo con l’azione, del cantato con il parlato, cercando di riconoscere la voce individuale assieme al coro e di arrivare alla generosità che appartiene alla voce regalata allo spazio.
Necessità: i participanti devono conoscere a memoria un testo, di poesia o di prosa della lunghezza di mezza pagina circa, e una canzone sul tema del silenzio.
DATE: da lunedì 27 febbraio a sabato 4 marzo
COSTO: 250 Euro
Un personaggio che non può morire
Spettacolo di Odin Teatret con Julia Varley e regia di Eugenio Barba – sab 4 marzo, ore 21.00
Lo spettacolo è una dichiarazione d’amore da parte dell’attrice al
personaggio a cui ha prestato vita. In strade rumorose e stanze silen-
ziose Julia Varley ci svela le innumerevoli grottesche, tragiche ma an-
che vitali metamorfosi di Mr Peanut nel suo viaggio su questo pianeta.
Scene di teatro, danze e filmati si alternano per evocare fatti del
passato e per immaginare una realtà futura che ci attende. L’essenza
di questa realtà è una danza di contrari dove dolore e assenza com-
prendono tenerezza, poesia e rigenerazione.
DATA: sabato 4 marzo
COSTO: 15 Euro – Acquista qui i biglietti
Il primo segno creativo
master class di Eugenio Barba e Julia Varley, ore 17.00
In continuo confronto con i principi creativi degli altri campi artistici, la masterclass affronta i diversi livelli di organizzazione di uno spettacolo teatrale e gli aspetti basilari dell’antropologia teatrale fra cui:
– tecniche quotidiane ed extra-quotidianela drammaturgia organica o dinamica (azioni fisiche e vocali);
– relazione fra drammaturgia dinamica e struttura narrativa;
– differenza tra movimento e azione
– immobilità statica e dinamica
– energia nello spazio e energia nel tempo
– drammaturgia del regista
– drammaturgia dell’attore
– tecnica di montaggio
– la percezione del regista e la percezione dello spettatore
La masterclass si svolge con una presentazione teorica di Eugenio Barba e dimostrazioni pratiche di Julia Varley.
A seguire ci sarà la presentazione della Fondazione Barba-Varley.
Non saranno ammessi ritardatari
DATA: domenica 5 marzo
COSTO: 50 Euro + costo di prevendita. Acquista qui i bigletti
Per maggiori informazioni e iscrizioni: prenotazioni@teatrotascabile.org
Julia Varley è nata a Londra nel 1954. A tre anni si è trasferita con la sua famiglia a Milano, dov, nel 1971, entra a far parte del Teatro del Drago, un gruppo teatrale amatoriale ispirato al Bread and Puppet Theater,
Nel 1976 Julia Varley si è unita all’Odin Teatret in Danimarca lavorando come attrice in spettacoli di gruppo, solo, interni e di strada, tutti con la regia di Eugenio Barba.
Dal 1978, Julia Varley insegna in scuole e università, tiene seminari e segue gruppi teatrali e artisti in tutto il mondo.
Dal 1990 Julia Varley è coinvolta nell’ideazione e organizzazione dell’ISTA (Scuola Internazionale di Antropologia Teatrale) e dal 1992 nell’ideazione e organizzazione dell’Università del Teatro Eurasiano, entrambe dirette da Eugenio Barba.
Nel 2019 Julia Varley è diventata coordinatrice artistica del Nordisk Teaterlaboratorium-Odin Teatret (NTL), organizzando il suo festival annuale ogni gennaio. Nel dicembre 2022 si stacca dal Nordisk Teaterlaboratorium e continua la sua attività di attrice nell’Odin Teatret che si organizza come associazione autonoma.
Eugenio Barba è uno dei maestri della storia del teatro del secondo Novecento. La sua attività, punto di riferimento a livello internazionale in oltre mezzo secolo, ha spaziato in più direzioni: dalla creazione artistica di spettacoli alla riflessione teorica, dalla trasmissione dell’esperienza alla conservazione della memoria storica, dallo studio scientifico sulla tecnica dell’attore al teatro “fuori dal teatro”, nei contesti sociali e transculturali del mondo per attivare rapporti fra culture ed etnie diverse.
Eugenio Barba nasce in Puglia nel 1936 e a diciotto anni emigra in Norvegia. A Oslo lavora come lattoniere e saldatore poi, per due anni, come marinaio su un cargo norvegese. Intanto studia all’Università dove si laurea in letteratura francese e norvegese e storia delle religioni.
Nel 1961, grazie a una borsa di studio, segue il corso di regia presso la Scuola Teatrale di Varsavia. Lo interrompe dopo un anno per andare a lavorare con un piccolo teatro sperimentale di provincia a Opole, diretto dal giovane e a quel tempo sconosciuto regista Jerzy Grotowski e dal critico Ludwik Flaszen. Vi resta fino al maggio del 1964, alternando il lavoro di aiuto regista con i viaggi in Europa per promuovere l’attività di Grotowski. A quegli anni risale anche un primo soggiorno di cinque mesi in India dove conosce e scrive un saggio sul kathakali, teatro danza tradizionale, allora pressoché sconosciuto in Occidente.
L’ottobre del 1964 è una data fondamentale: Barba fonda a Oslo l’Odin Teatret con alcuni giovani “respinti” dalla scuola di teatro di Stato. Due anni dopo, si trasferisce col suo gruppo in Danimarca, a Holstebro, e qui dà vita a un laboratorio teatrale con modalità di produzione pionieristiche. Oltre agli spettacoli in spazi non tradizionali, diventa centrale l’apprendimento/training dell’attore e la sua trasmissione attraverso seminari e corsi didattici che l’Odin organizza in tutto il mondo.
Eugenio Barba e l’Odin Teatret realizzano 81 spettacoli, nei teatri e in luoghi non convenzionali, portandoli nelle strade, nelle piazze, nei paesi, nelle comunità “senza teatro”. Il rapporto attore-spettatore diventa interferenza, interazione e reciprocità attraverso la pratica del “baratto”, uno scambio di espressioni culturali tra gli attori dell’Odin e le popolazioni dei diversi continenti.
Questa attività locale e internazionale trova, in quegli anni, corrispondenza in una proliferazione di gruppi di teatro che Barba definisce Terzo Teatro: una nuova cultura teatrale, né tradizionale né d’avanguardia. Come “isole galleggianti”, questi gruppi di artisti, spesso autodidatti, coltivano un’etica professionale ma anche sociale e civile, modificando così la geografia culturale dei luoghi in cui operano. Nel 1976 Barba organizza un incontro tra gruppi europei e latino-americani basato su uno scambio della loro cultura di lavoro – il training – avviando una tradizione di incontri che continua ancora oggi.
Nel 2020, insieme all’attrice Julia Varley, istituisce la Fondazione Barba Varley, con lo scopo di sostenere artisti e artiste che lavorano in situazioni di svantaggio a causa delle loro opinioni politiche o per motivi razziali, di genere e di appartenenza sociale.
Eugenio Barba e Julia Varley – Odin Teatret (Danimarca)
The Barba Varley Foundation is offering three activities for the week of Feb. 27-Mar. 5 in the Monastero del Carmine:
The echo of silence
Workshop on vocal dramaturgy for actors and singers directed by Julia Varley
Il corso si concentra sull’unità dell’impulso fisico con l’impulso vocale, del testo con l’azione, del cantato con il parlato, cercando di riconoscere la voce individuale assieme al coro e di arrivare alla generosità che appartiene alla voce regalata allo spazio.
The workshop deals with the unity of the physical and vocal impulse, the connection between the singing and speaking voice, and the relationship between text and action. The participants will work individually and in chorus to achieve the characteristic generosity of the voice at the moment when it is offered to the surrounding space.
Needs: the participants should know a text (poetry or prose, about half a page) and a song by heart, on the theme of silence.
DATE: From monday 27 feb to saturday 4 mar
COST: €250
A character that cannot die
A performance with Julia Varley and the direction of Eugenio Barba
Sat 4 mar- cost: €15
The performance is a love declaration by the actress to the character she has given life to. In deafening streets and silent rooms Julia Varley reveals to us Mr Peanut’s many grotesque and astonishing incarnations that have accompanied her journey on this planet.
Theatre scenes and film extracts alternate to evoke events from the past and imagine a future reality that awaits us. The essence of this reality is a dance of opposites in which pain and absence include tenderness, poetry and regeneration.
WHEN: sat 4 march
COST: €15
The first creative sign
master class of Eugenio Barba and Julia Varley
The masterclass will deal with the different levels of organisation in a theatre performance, and the elementary aspects of theatre anthropology among which:
-daily and extra daily techniques;
-movement/action;
-static/dynamic immobility;
-energy in space and energy in time
–montage technique
–dramaturgy of the director
–dramaturgy of the actor
–the director’s perception and the spectator’s perception
After the masterclass there will be a presentation of the Barba-Varley Foundation.
Participants must be made aware that late arrivals will not be admitted.
WHEN: Sunday march 5
COST: €50
For more informationa and reservation: prenotazioni@teatrotascabile.org